Lezioni di Fotografia – Gli obiettivi

Lezioni di Fotografia – Gli obiettivi

Siamo giunti al secondo appuntamento di Lezioni di Fotografia. Dopo aver introdotto gli elementi che compongono – anche se non esaustivamente – un corpo macchina generico (le macchine fotografiche, come abbiamo visto nella prima lezione, hanno vari elementi comuni), è giunto il momento di affrontare uno dei temi più interessanti e coinvolgenti: gli obiettivi fotografici.

Lezioni di Fotografia - Gli obiettivi

Ogni obiettivo è uno sguardo sul mondo

Questa affermazione, “Ogni obiettivo è uno sguardo sul mondo“, penso possa racchiudere il senso più profondo della scelta di un’ottica invece che di un’altra.
Ogni obiettivo offre un proprio punto di vista, una via per interpretare visivamente la realtà.

La scelta di un obiettivo dipende da molteplici fattori, alcuni tecnici, altri artistici.

Elementi fondamentali di una lente

Ogni obiettivo, o lente che dir si voglia, ha alcune caratteristiche fondamentali cui bisogna badare.
Proviamo a sfiorarle tutte, per approfondirle poi. Esistono, dunque, categorie di obiettivi che nascono per soddisfare diverse esigenze:

  • Fish eye
  • Grandangolari
  • Standard
  • Superzoom
  • Teleobiettivi
  • Supertele
  • Macro

Tutte queste categorie, però, nonostante rappresentino tipologie di lenti fotografiche ottimali a soddisfare le esigenze particolari di chi pratica un certo dato genere fotografico, non rappresentano una reale demarcazione, un confine applicativo dell’obiettivo.
Un obiettivo fish eye, ad esempio, può essere utilizzato anche per la realizzazione di un ritratto creativo!

Oltre alla lunghezza focale, quando si parla di obiettivi, non si può non far riferimento all’apertura (provate a immaginarla come “luminosità”) del diaframma. Non temete, più avanti vi racconterò cos’è, sia essa fissa o variabile.

Per tante lenti, sopratutto moderne, è molto importante il sistema di stabilizzazione ottica – qualcuno ne sarà già a conoscenza, essendo stato introdotto recentemente in varie camere da smartphone. Ed il sistema è pressoché lo stesso.

Infine, ma non meno importante, è la messa a fuoco (AF o MAF – automatica o manuale).

Fish Eye - Lezioni di fotografia - Gli Obiettivi

Fish eye

La prima tipologia di lente che proviamo ad indagare è il fish eye. Si tratta di ottiche del mondo grandangolare, molto molto spinte. Quasi ogni produttore ne ha almeno un modello a catalogo, nonostante la loro applicazione sia piuttosto limitata.
Tipico di questa tipologia di lente è l’ampio, anzi ampissimo angolo di campo: alcuni di essi arrivano quasi a 180°.

Pontezialità incredibile, quella offerta da queste lenti, soprattutto per l’applicazione in fotografie paesaggistiche. Notevole anche la possibilità di essere sfruttate per le foto indoor (anche architettoniche), consci però della grande distorsione a barilotto che restituiscono – prendete uno scatto fatto all’orizzonte, come linea piana e con linee perpendicolari ad esso. Più le vedete curvare, maggiore è la distorsione a barilotto.

Personalmente sono un estimatore di questa tipologia di lenti, ancor più dei grandangoli, e nel mio corredo ho scelto di includere il Samyang 8mm. Non a tutti suonerà familiare, ma la lente, dal costo abbastanza contenuto, totalmente manuale, offre grandi risultati! Non potrei non consigliarvela! (Se state avvicinandovi per la prima volta alla fotografia, e siete in procinto di comprare la prima macchina fotografica, vi consiglio una lettura alla nostra “Guida alla scelta della prima macchina fotografica“).

Grandangolo - Lezioni di fotografia - Gli Obiettivi

Grandangolo

Genitore certo del fish eye, il grandangolo è la lente che ogni paesaggista utilizza. Ne esistono una varietà incredibile, più o meno spinti (che, in questo caso, vuol dire più vicini ai fish eye). La caratteristica principale di questa tipologie di obiettivi è che consentono di inquadrare ampi spazi, oltre ad essere, generalmente, anche lenti molto molto luminose.

I vari produttori hanno a catalogo spesso vari modelli di questa tipologia. Sono obiettivi molto apprezzati, e maggiore è la loro definizione e luminosità, generalmente maggiore è il prezzo richiesto. L’impiego, molto comune nella fotografia naturalistica, non si esaurisce ad un solo genere, bensì diventano supporti utilissimi anche in eventi indoor, così come shooting di moda e non solo. Anche essi, però, come i fish eye e forse con meno accentuazione del “difetto”, soffrono di distorsione a barilotto, che spesso ne diventa perfino carattere distintivo.

Nel mondo dei grandangoli, non possiamo esimerci dal presentare, seppure brevemente, quelle che vengono considerate le migliori alternative sul mercato. In casa Canon, ad esempio, merita assoluta menzione una delle lenti più belle prodotte: il Canon 16-35 f/4L IS. Lente della serie L della casa nipponica, richiede un consistente esborso per essere portata a casa, restituendo in cambio qualità al top.

Per chi, invece, cerca un obiettivo grandangolare di gran qualità, ma ad un prezzo più contenuto, il mercato offre un pò di alternative davvero interessanti.
A buon prezzo (perchè non ultima versione) il Tokina 11-16 f/2.8 che, nonostante l’esborso contenuto (relativamente), offre definizione ad altissimi livelli, e sopratutto un senso di calore cromatico che – personalmente – trovo incantevole. E’ la mia lente preferita, lo confesso! Ne esiste anche una versione aggiornata, diversa esteticamente ma pressoché con le stesse caratteristiche tecniche.
Altra lente grandangolare, apprezzata generalmente, anche se non eccessivamente costosa, è una versione più spinta a brand Sigma. Si tratta del Sigma 10-20 f/3.5, che a differenza del Tokina apre ulteriormente l’angolo di campo, si allunga un po’ ma perde luminosità!

Standard - Lezioni di fotografia - Gli Obiettivi

Gli obiettivi standard

Non lasciamoci ingannare dal nome della categoria: gli obiettivi standard non sono lenti di poca qualità, nè quelli che generlemente comprate in kit con il corpo macchina.
Quando si parla di obiettivi standard, quindi, si fa riferimento ad un preciso genere di lente fotografia: quella adatta a fotografare un po’ tutto. Sono ottiche versatili, fisse o zoom, che ruota intorno ai 35-40-50 mm.

La versatilità di queste ottiche è ampia, così come spesso anche la loro qualità. In questo gruppo ritroviamo tantissime ottiche dedicate a chi fa street photography, o anche a chi si avvicina alla ritrattistica creativa (quelle per i ritratti, come vedremo, sono ottiche più lunghe!).

In questo gruppo troviamo una gran carrellata di lenti famose, apprezzate e che gli appassionati di fotografia tendono ad accaparrarsi subito.
Di casa Canon c’è il 50mm f/1.8 STM, che è un bell’oggetto considerato rapporto qualità/prezzo. Plasticotto, ma luminosissimo, con ottima qualità costruttiva ed un auto focus rapido e silenzioso. Didatticamente è più ottica standard il fratellino minore, il Canon 40mm f/2.8 STM, del tipo pancake: compatto, qualitativamente soddisfacente, economico e versatile come pochi altri obiettivi!

Nikon nel suo catalogo propone una soluzione simile, con il Nikkor 50mm f/1.8D, economico, di buona qualità e versatile come la controparte bianco-rossa.
Sony non si lascia sfuggire il segmento, tra i più proficui del mondo fotografico, con il suo FE 50mm f/1.8 che rispecchia, per caratteristiche, i suoi concorrenti.

Superzoom - Lezioni di fotografia - Gli Obiettivi

Superzoom

I superzoom sono gli obiettivi che si vantano di essere i tutto-fare. Sono lenti che coprono un’ampiezza focale davvero notevole: un esempio classico è il 18-250 mm.
Così tanta escursione focale è un vantaggio per chi, nelle uscite fotografiche o per particolari esigenze, desidera portare con se solo un obiettivo. Tanta ampiezza offre vantaggi non indifferenti sotto il punto di vista della versatilità! Avere tra le mani una lente che consente un passaggio rapido da 18mm a 135/150mm, o finanche a 250mm non è da sottovalutare!

Immaginate di essere ad un evento, indoor o outdoor non fa differenza – poi vedremo, prossimamente, come invece la differenza si percepirà eccome – e di aver bisogno di scattare una foto ad un soggetto abbastanza vicino. Utilizzeremo, ad esempio, l’obiettivo impostato a 35mm. Voltiamo lo sguardo, più in la, ecco accadere qualcosa che non possiamo perderci. Che facciamo?
Corriamo per raggiungere la scena? E se arrivassimo troppo tardi?
Ecco che il superzoom ci viene in soccorso, rapido e veloce più di Shazam! Ruotiamo la ghiera, puntiamo, scattiamo! Ecco che l’obiettivo diventa la soluzione al nostro problema.

Ma se queste lenti offrono grande vantaggio con la loro versatilità, di contro sono spesso dotate di vetri non d’altissima fattura, non offrono definizione notevole e soprattutto sono spesso poco luminose. Personalmente è un genere di obiettivo che non amo e non possiedo a corredo.

teleobiettivi - Lezioni di fotografia - Gli Obiettivi

Teleobiettivi

I teleobiettivi sono le grandi lenti. Impegnativi, sia fisicamente che nel momento di doverne scegliere uno. Ne esistono sul mercate svariate tipologie e di altrettante qualità costruttive e fotografiche.
Restano tutti, però, obiettivi progettati per scatti a distanza. Generalmente il teleobiettivo è la lente adatta al ritratto, ma sono adoperati anche per attività varie: caccia fotografica (amatoriale), per decontestualizzare il soggetto, piuttosto che per catturare particolari architettonici, o ancora negli eventi sportivi… insomma, sono lenti particolarmente versatili, quando c’è bisogno di spostare lo sguardo più in là.

La grandezza del teleobiettivo, spesso, è legata in modo indissolubile dalla sua qualità: più è grande, più è buono. Materiali migliori, peso maggiore, definizione elevata, tanta luminosità si fanno pagare.
Ma, per chi volesse iniziare ad avvicinarsi al mondo dei tele, esistono mille alternative: dai basic, agli intermedi, ai semi-pro, ai super-pro. Dipenderà sempre dalle tasche, e dalle necessità, capire quale sia l’oggetto dei nostri desideri (tanto quanto per ogni altra tipologia di lente!).

Ogni produttore di corpi macchina ha a catalogo svariati teleobiettivi, alcuni davvero scarsi, altri davvero validi. Sono tante, poi, le alternative offerte dai produttori terzi (Tamron, Sigma, Samyang…) che coprono le più complesse esigenze. Ed è forse proprio nel mondo dei teleobiettivi che è più facile perdersi.

Un teleobiettivo? Capiamoci qualcosa!

Un teleobiettivo non è semplicemente un teleobiettivo. Si tratta di lenti che, soprattutto agli inizi, fanno gola, e non so perchè!? Anche io, appena comprai la mia prima reflex, dopo aver giocato un po’ di tempo con il 18-55 di serie (uno standard), finii per farmi rapire dall’idea che un teleobiettivo fosse proprio la lente di cui avevo bisogno (beh, è un genere di lente che poco capisco, in realtà!).

Iniziai le mie ricerche – non facili – e mi imbattei subito in lenti dal prezzo interessante che, però, sanno e sapevano già allora di poca qualità (ad esempio: il Tamron 70-300 f/4-5.6 Di LD Macro). Il prezzo, allettante, consente a tutti di accedere al mondo dei teleobiettivi, lo fa con dignità, ma non certo per rendere questi prodotti lenti definitive nel corredo di un fotoamatore.
Dunque, mi interrogai: “Che scelta fare?
Inutile dirlo, un teleobiettivo di casa Canon, della serie L, piacerebbe a tutti! Il 70-300 f/4-5.6 IS L lo vorrebbe chiunque, anche un Nikonista! Ma il prezzo…
Quindi dirottai l’attenzione verso un obiettivo che fondesse in se la qualità di una lente buona ed il prezzo di un obiettivo non da professionista. La scelta ricadde sul 70-300 f/4-5.6 IS USM.

Scelta piacevole, ma non soddisfacente del tutto. Quando ho dovuto ricomprare il mio corredo fotografico, allora rivalutai la scelta precedente e procedetti per un compatibile: il Tamron 70-300 f/4-5.6 VC USD DI. E ammetto, è stata la scelta giusta! Ottima qualità costruttiva, buona definizione a tutta lunghezza, ottima fino a 200mm. Ed in più ha la regolazione di fino della messa a fuoco, manuale, attiva tutto il tempo. La lente frontale non ruota, come con il Canon, e consente l’uso dei filtri. Ah, non dimentichiamoci che Tamron il paraluce lo include, Canon no!

supertele - Lezioni di fotografia - Gli Obiettivi

Supertele

Supertele non è il nome alternativo del Tango, il pallone in plastica che allietava la gioventù d’estate qualche decennio fa, bensì la categoria di obiettivi considerati teleobiettivi super spinti.

Si tratta di prodotti molto particolari, con zoom elevatissimo, generalmente di alta qualità e con prezzi notevoli. Sono obiettivi che servono, fondamentalmente, se non esclusivamente, alla caccia fotografica. Prestazioni legate ad esigenze specifiche, di fatti sono alcuni dei prodotti del mondo fotografico a trovare difficilmente altra applicazione. Oltre alla caccia, infatti, vengono adoperati talvolta nello sport – ma non sempre, la loro lunghezza focale esagerata ne limita tantissimo il raggio d’azione! 

Macro - Lezioni di fotografia - Gli Obiettivi

Macro

La fotografia macro è un mondo a se stante. Si tratta di guardare il mondo da vicino, di entrare nei dettagli, nei particolari, nelle cose microscopiche. Le foto di insetti, ad esempio, o le gocce d’acqua, le superfici… tutto il mondo intorno visto con occhi potentissimi!

Tante lenti in commercio portano la dicitura Macro, ma sono macro davvero? No! Una vera lente macro ha un fattore di ingrandimento. Per essere valido deve essere almeno un 1:1, altrimenti è solo qualcosa che tenta di avvicinare al mondo della macrofotografia. Sono lenti costose, e sempre molto definite. Spesso non hanno stabilizzazione, questo genere richiede molto uso di cavalletti e supporti, nonché di illuminazione artificiale.

Le proposte sul mercato sono le più svariate, ma esistono – le vedremo in futuro – anche soluzioni alternative molto, molto valide ed economiche! Qualche suggerimento?
Beh, indubbiamente Tamron produce uno degli obiettivi Macro più apprezzati, il 90mm macro f/2.8 VC, ma il presso non è propriamente amichevole.
Sigma ha a catalogo un altro obiettivo che ha segnato la storia dell’amatorialità nella macrofotografia: il 105mm f/2.8 AF Macro EX DG OS, che ha un prezzo davvero interessante…

Conclusioni

Abbiamo scorso, rapidamente, il mondo degli obiettivi. Si potrebbero spendere ancora numerose parole a riguardo, e lo faremo in una prossima Lezione di Fotografia, ma adesso è giunto il momento di interrogarci: che obiettivo ci serve?
Prima di procedere, sempre, ad un acquisto valgono gli stessi consigli dati per la scelta della macchina fotografica. Chiariamoci le idee, capiamo noi stessi, e poi indaghiamo il mercato.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.