Huawei Freebuds Pro: fatevi un bel regalo!

Huawei Freebuds Pro: fatevi un bel regalo!

 

Versione breve per chi non ha tempo da perdere

Nello scrivere questo articolo mi sono posto una domanda: ha senso spendere 100€ o più euro per delle cuffiette bluetooth, o posso spenderne 30€ ed avere comunque un prodotto che fa il suo lavoro?

Per rispondere a questa domanda ho confrontato le QCY T5, ottime cuffiette bluetooth di fascia bassa (tra le poche che hanno una buona qualità in chiamata), con le Freebuds Pro di Huawei, cuffiette bluetooth di fascia alta nel panorama android. Trovate l’articolo sulle QCY T5 qui La migliore alternativa alle Airpods sotto i 30€ – The Monkey

Diciamolo subito: la qualità audio in ascolto è quasi la stessa, la qualità audio in chiamata è quasi la stessa.
Cosa cambia allora?

Sveliamo subito le principali differenze: design (inteso come progettazione) e qualità costruttiva. Le Freebuds Pro rispetto alle T5 sono premium, e si sente. Si connettono immediatamente al vostro device, possono essere connesse a più device contemporaneamente, il case è solido, non c’è il rischio che le cuffie non si inseriscano bene nella custodia rimanendo accese (e causandovi telefonate misteriose in cui voi non sentite nulla, perchè il vostro interlocutore sta parlando all’interno di un case).

I comandi touch sono estremamente affidabili. Le modalità awareness e noice cancelling sono inaspettatamente utili.
La durata della batteria è superiore e soprattutto è “monitorabile”.

Cuffiette nella custodi

Che dire quindi, volete un oggetto bello e che funziona in modo impeccabile ? Scegliete le freebuds Pro (QUI IL LINK AMAZONhttps://amzn.to/3nDFkQl)
Volete spendere poco, ma volete comunque qualcosa che funzioni bene e che abbia solo funzioni base?
Andate di T5.

Siete nerd e vi piace approfondire le cose? Leggete l’articolo

 

Qualità audio

Nelle varie recensioni che si vedono in giro riguardo le cuffie bluetooth, sembra che la qualità audio sia l’ultimo degli aspetti da considerare.

Un po’ lo capisco, ormai sotto questo punto di vista si assomigliano un po’ tutte, ma sulle pro c’è qualcosa da dire.

Le freebuds Pro sono piccoline, molto leggere, quando le si indossa l’impressione è che siano perfettamente aderenti al canale uditivo e rimangono ben salde, nella posizione ottimale, di conseguenza la resa dei bassi è ottimale.
I bassi quindi sono ben definiti e all’inizio potrebbero sembrare predominanti, ma lavorando un po’ con l’equalizzazione si possono raggiungere risultati eccezionali a livello di bilanciamento di alte e medie.

In definitiva amo la qualità audio di queste cuffie, sono tra le migliori che io abbia mai provato, adatte a qualsiasi genere di musica.
Una delle cose che incide sulla qualità audio è anche l’isolamento acustico che riescono a fornire, ma di questo ne parliamo nella prossima sezione.

Modalità di ascolto: una cuffia che vale per due

Le freebuds pro hanno 3 modalità:

  1. Awareness – quando si attiva questa modalità, si ha la sensazione che si attivi un microfono esterno che permette di sentire i rumori ambientali. Utilissima, in particolar modo quando si fanno telefonate e non si vuole avere l’effetto “orecchie tappate”, oppure quando si fa sport.
  2. Noise Cancelling – come si evince dal nome, questa modalità attiva una cancellazione del rumore che permette di attenuare tutti i rumori ambientali e godersi la musica al cento per cento.
  3. Off – disattiva le due precedenti modalità, consuma meno la batteria e rende le cuffie nè troppo attenuanti nè il contrario.
Sensore di prossimità

A differenza di altre cuffie, come ad esempio le ottime Freebuds 4i, nel caso delle Pro queste tre modalità sono FANTASTICHE (o meglio, off è inutile, le altre due no)

Mi spiego: è come avere una cuffietta in ear (noise cancelling) che all’occorrenza può diventare una non in ear (awareness) e consentirvi di fare chiamate senza il fastidioso effetto “orecchie tappate”.

Lo switch tra le varie modalità avviene con un tap lungo sull’asticella. Il cambio di modalità viene evidenziato da una voce che indica la modalità.

Unica pecca, quando si cambia la modalità durante una chiamata, può capitare che la voce che dice ” awareness” copra quella del vostro interlocutore, cosa che a mio avviso poteva essere ottimizzata.

Qualità in chiamata

Parlando di telefonate come non evidenziare il fatto che queste cuffie siano eccezionali in chiamata?

Potete usarle insieme, una alla volta, in metro, al mercato o addirittura mentre vi asciugate i capelli (giuro che l’ho fatto) e il vostro interlocutore sentirà solo e soltanto la vostra voce.

Sembra una piccola magia ma il noise cancelling di queste cuffie è davvero spaventoso.

Unica pecca: sporadicamente, in particolar modo quando le cuffie sono agganciate a due device contemporaneamente, mi è capitato che l’interlocutore sentisse una sorta di effetto “voce sott’acqua”. Non escludo che il problema sia dovuto ad interferenze, ma lo riporto perchè è importante che sappiate che può succedere.

Tuttavia, nel 99% delle conversazioni non si hanno problemi di sorta.

Design e comandi

Sebbene a livello di dimensioni queste cuffie siano chiaramente ispirate alle Airpod pro, i designer cinesi hanno poi detto “ma sai che c’è? Facciamo una bella innovazione”.

E fu così che ebbero la geniale idea di disegnare un gambo parallelepipedico, non tondo come in tutte le altre cuffie.

Trovo questa soluzione geniale per quanto semplice. In questo modo è stato possibile inserire all’interno del gambo dei comandi che agiscono alla pressione e che danno un feedback molto ben udibile. Facili da usare ed efficaci.

E’ praticamente impossibile dare comandi accidentali.

Custodia

Ovviamente hanno il sensore di prossimità, quindi togliendo una delle due cuffie la musica, o il video, che state ascoltando si stopperà, purtroppo con un piccolo delay di un secondo, che credo sia una scelta progettuale (per evitare che la musica si stoppi solo perchè l’auricolare viene temporaneamente tolto per essere riposizionato). Rimettendo l’auricolare invece la musica riprenderà immediatamente (il che riconferma la mia teoria)

Su lato che non ospita i comandi per il play/pause è possibile inoltre fare uno swipe per alzare/abbassare il volume, e lo si può fare da entrambe le cuffie. La forma squadrata delle cuffie rende questa operazione davvero facilissima e efficace.

Case e durata batterie

Il case è molto solido a differenza di quello che trovate in cuffiette più economiche. Molto simile a quello delle Airpods pro per forma e dimensioni. Senza case risulta super scivoloso, motivo per cui vi raccomando questa: https://amzn.to/3HHGSRu

Custodia
Custodia Amazon

Le cuffie sono tenute in maniera molto salda dai magneti all’interno, non c’è possibilità che le cuffie volino via. Anzi, potrà capitarvi di dover insistere un po’ per farle uscire.

Le cuffie durano in media 4 ore al di fuori del case (con un uso misto delle varie modalità). Il case che è dotato di usb-c e ricarica wireless, le ricarica poco meno di tre volte.

In definitiva la durata delle batterie è in linea con le altre cuffie sul mercato.

Qualità nascoste

Il motivo per cui ho comprato queste cuffie è uno soltanto: possono essere connesse contemporaneamente a più dispositivi. Personalmente la ritengo una cosa comodissima perchè non si è costretti ogni volta a attivare/disattivare i collegamenti bluetooth con i vari dispositivi.

Il meccanismo funziona abbastanza bene, tuttavia è bene non collegarle a più dispositivi durante le call di lavoro, potreste impelagarvi in brutti problemi tecnici.

Conclusioni

Come avrete capito apprezzo tantissimo queste cuffie per vari aspetti e le consiglio a chi vuole un prodotto premium e duraturo.

Oltretutto in questi giorni, grazie alle offerte del black friday, si trovano intorno ai 100€ (79 in meno del lancio) per cui vi consiglio vivamente di approfittarne ->https://amzn.to/3nDFkQl

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